Dalla frustrazione alla chiarezza
Profilo del cliente
Un medico in attività da oltre 30 anni si avvicinava alla pensione con una sola certezza:
qualcosa, nella gestione del suo patrimonio, non stava funzionando.
Si era affidato alla propria banca, ricevendo proposte standard, strumenti complessi e poca trasparenza.
Dopo tre anni, i risultati erano deludenti. I costi? Alti, ma difficili da comprendere.
Il senso di frustrazione cresceva, insieme alla sensazione di non avere il controllo.
Cosa non funzionava
Il portafoglio era costruito con fondi a gestione attiva e polizze, spesso sovrapposte tra loro.
I costi annui superavano il 3%, in gran parte non esplicitati.
Ogni anno veniva proposta una “nuova” soluzione, simile alla precedente: cambiava il nome degli strumenti, non l’approccio.
Il problema più evidente?
Nessun allineamento tra obiettivi e strategia.
Il cliente cercava protezione e chiarezza, ma si ritrovava con un rischio elevato e strumenti che non comprendeva.
L’ultima proposta della banca
Poco prima dell’inizio del nostro percorso, il consulente bancario aveva presentato una nuova proposta.
Anche in questo caso: prodotti complessi, costi elevati, poca chiarezza.
“Cambiavano i nomi dei fondi, ma il senso era sempre lo stesso: pagare tanto, capire poco.”
Cosa cambia quando la consulenza è davvero indipendente
Il primo passo non è stato rivoluzionario.
Nessuna corsa a cambiare banca, nessuna promessa miracolosa. Solo una domanda molto semplice: “Qual è il senso di ogni strumento in portafoglio?”
Da lì, abbiamo iniziato a fare chiarezza.
Abbiamo eliminato ciò che non serviva, semplificato la struttura, scelto strumenti più trasparenti e coerenti con ciò che il cliente desiderava davvero: controllo, comprensione, protezione.
Il nuovo portafoglio è nato così:
- ETF globali ben diversificati
- Obbligazioni solide, selezionate con cura
- Una quota di liquidità pensata per i momenti che contano
Tutto con un solo obiettivo: riportare equilibrio, senza più cedere terreno a costi nascosti o decisioni opache.
Capire quanto costa davvero è il primo passo per proteggere il proprio futuro
Prima di iniziare questo percorso, il medico spendeva oltre 3.200€ l’anno in costi di gestione, molti dei quali neppure segnalati in modo chiaro.
Oggi, quei costi sono diventati circa 244€ l’anno.
Un risparmio del 90%, mantenendo la stessa banca.
Non è solo una questione di numeri: è una questione di libertà.
In dieci anni, questo significa oltre 30.000€ risparmiati – una cifra che può fare la differenza. Per sé, per i propri figli, o semplicemente per vivere la pensione con più serenità.
I risultati? Si vedono, ma soprattutto si sentono
- Costi drasticamente ridotti
- Un portafoglio che ha senso, e che non cambia a ogni stagione
- Una strategia allineata agli obiettivi reali
- E un professionista al proprio fianco, che lavora solo per il cliente, senza pressioni né prodotti da collocare
“Ora capisco cosa ho. E soprattutto, so perché ce l’ho.”
Anche tu senti che qualcosa nel tuo portafoglio non torna?
Spesso, la differenza non sta in grandi rivoluzioni, ma in piccole scelte fatte con metodo e indipendenza.
Se vuoi iniziare a vedere il tuo patrimonio con occhi nuovi, puoi prenotare un check-up gratuito, senza impegno.
Una semplice chiamata può essere il primo passo verso un modo diverso di gestire i tuoi risparmi.